Sonorità popolari del Sud Italia, in un repertorio di tarantelle, tammorriate, pizziche e serenate, con contaminazioni mediterranee, arabe e zingare che caratterizzano il progetto musicale del gruppo, con la finalità di ricercare quel filo che accomuna i suoni dei popoli affacciati sul Mediterraneo.
Il loro è un repertorio fatto di spettacolo e di divertimento, in un viaggio attraverso le storie, le melodie e i ritmi delle radici.
I temi tipici delle comunità umane, prima che rurali, vengono canzonati o interpretati: l’amore, il duello, l’affrancamento dall’oppressore, i cicli della terra, la libertà, le conquiste sociali. Ogni pezzo prima della sua esecuzione viene introdotto con cenni storici e geografici e presentato quindi relativamente al suo contesto. Questo prologo non è momento separato, ma diviene parte integrante dello "spettacolo", per una naturale propensione del gruppo a "CANTARE STORIE".
La formazione tarantina presenta nel corso della serata uno spettacolo di musiche e danze popolari dal Sud del Mondo, contaminate da un sound d'esportazione d'origine balcanica, zingara e latina: un tributo alla nostre radici intenso e ricercato attraverso arrangiamenti curati e sempre efficaci.
L'impatto acustico che si ha ascoltando i "Pizzica e No' Pare" è sorprendente, una carovana di strumenti musicali suonati in maniera alterna dai sei musicisti rende lo spettacolo una miscela incredibile di sonorità etniche ed irresistibile alla danza.
Dal Salento all'Irlanda, passando dalla Calabria e dalla Campania, per poi tornare in Oriente e volare in Argentina ed ancora dai Balcani alla Sicilia, alla America Latina, alla Puglia... sempre "...in viaggio", titolo anche dell'ultimo lavoro dicografico del gruppo uscito lo scorso dicembre con numerosi consensi di critica e di pubblico, disponibile su CD in tutti i negozi di musica.
I musicisti della formazione sono: Rino PLATANIA (voce, organetto, fisarmonica), Claudio MERICO (violino, mandolino), Francesco SANTORO (chitarra classica, chitarra acustica, bouzuki, voce), Giuliana MURA (voce, flauti, castagnette), Renato PETRARO (tamburello, tammorre, congas, darabuka, djambè), Remigio FURLANUT (contrabasso, basso acustico).
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